- Anche Rolando Toro nel Viale dell'Umanità di Scandicci
A Scandicci nasce il viale dell'Umanità
Dodici alberi del nuovo parco del Vingone verranno intitolati a grandi personalità che si sono battute per la pace e i diritti civili. Sabato la cerimonia di intitolazione
di ELISABETTA BERTI
La Repubblica 13 Marzo 2019
Uno sarà per
Rita Levi Montalcini
, uno per Ghandi, uno per
Gianni Rodari
, uno per Rosa Parks.
Dodici alberi del nuovo parco del Vingone a Scandicci avranno ciascuno il loro nome, quello di personalità straordinarie della storia, uomini e donne che hanno amato il prossimo e il loro pianeta, protagonisti negli ultimi due secoli di battaglie e azioni di impegno per la pace, per i diritti civili, per la diffusione della cultura e per il progresso dell'umanità.
Proprio all'umanità verrà dedicato questo nuovo viale fatto di alberi con un nome importante, si chiamerà "Viale dell'Umanità e dei diritti umani" e verrà inaugurato sabato 16 marzo (ore 11) dai rappresentanti del Comitato Viale dell'umanità e dei diritti Umani e dal sindaco di Scandicci
Sandro Fallani
.
L'iniziativa, che nasce dalla proposta di un'associazione cittadina, è solo il primo capitolo del progetto del Viale dell'Umanità, che in futuro si svilupperà in tutta la città di Scandicci: “Il numero di dodici personalità rappresenta il ciclo annuale che nel suo ripetersi diventa l'eterno ciclo della vita - spiega il sindaco Fallani - Ogni futura piantumazione si ripeterà in multipli di dodici". Alla base di ogni albero sarà posto un cippo con una targa riportante il nome della personalità a cui la pianta viene dedicata e in testa ad ogni sezione alberata sarà posta una bacheca riportante le brevi note biografiche delle personalità.
Gli alberi - platani, querce rosse, liquidambur, salici piangenti e lecci - verranno intitolati a Rolando Toro, psicologo e antropologo, Nelson Mandela, premio Nobel per la Pace nel 1993, Martin Luther King, premio Nobel per la pace nel '64, Tsunesaburo Makiguchi, educatore e filosofo, Florence Nightingale, fondatrice dell'Assistenza Infermieristica, Wangari Muta Maathai, premio Nobel per la pace nel 2004,
Albert Schweitzer
, premio Nobel per la pace nel 1952, Madre Teresa di Calcutta, premio Nobel per la pace nel 1979."Gli alberi a loro dedicati saranno il simbolo della sacralità della vita e dei principi a cui ognuno di loro ha dedicato la propria esistenza, dicono i promotori, il desiderio di pace che lega gli abitanti di Scandicci è che questo viale incontri altri viali nati spontaneamente in ogni comune dell'area di Firenze, della Toscana e del mondo".